Microluna del Verme. Curiosità ed eclissi

Un plenilunio interessante e dal nome lunghissimo e bizzarro: Luna del Verme.

Sì, in effetti sono solo tre parole… per adesso. Ma alla fine dell’articolo capirete quanto particolare sarà la prossima Luna piena e perché l’ho chiamata con un nome breve, di tre parole, ovvero Luna del Verme.

Quando, il nostro satellite, raggiungerà la fase di luna piena? Questo avverrà il prossimo 14 marzo alle ore 7.55 italiane. Il nostro satellite si troverà nella costellazione della Vergine.
Purtroppo, come ho detto nel mio precedente articolo relativo agli eventi astronomici di questo mese (oltre all’eclissi lunare ce ne sarà anche una solare, entrambe parzialmente visibili dall’Italia), nella penisola italiana il plenilunio sarà difficilmente visibile.

Questo perché avverrà di mattina, quando c’è luce, ma soprattutto perché la Luna sarà bassa sull’orizzonte.
Ovviamente comparirà molto grande sia la sera prima che la sera successiva a questa data, per cui se volete fare delle foto con la Luna piena vi conviene optare per una di queste due possibilità.

L’articolo continua sotto al video

Perché questa è una microluna e non una superluna

Quella del 14 marzo 2025 sarà una Micro Luna. Per l’esattezza sarà una microluna del Verme.

Perché microluna e perché del Verme?
Andiamo con calma.

La prossima luna piena sarà una micro luna perché, a differenza di quando il nostro satellite viene chiamato “SuperLuna“, in quanto si trova al perigeo, ovvero nel punto più vicino alla Terra, questa volta si troverà all’apogeo e sarà distante poco più di 401 mila chilometri da noi.

Per questo, pur essendo piena, la si potrà percepire leggermente più piccola del solito.

Eclissi con Luna di Sangue. Perché la Luna viene chiamata così?

Oltre che ad essere una microluna del verme, questa sarà anche una Luna di Sangue.
Il 14 marzo, infatti, il plenilunio sarà caratterizzato da un’eclissi lunare, parziale in Italia. Ed è a causa di questa eclissi che il nostro satellite assumerà una colorazione rossastra. Questo perché la luce solare, bassa sull’orizzonte, deve attraversare strati più spessi dell’atmosfera.

Le particelle presenti in atmosfera assorbono maggiormente i raggi solari, per lo più quelli di colore blu o verde. Quelli di colore rosso, invece, vengono filtrati in maniera molto minore, per cui passano e “tingono” la Luna di rosso.

La prima Luna Piena di Primavera

Sarà la prima Luna Piena della Primavera. Il primo marzo, infatti, viene considerato il primo giorno della primavera metereologica.
Attenzione a non fare confusione.

La primavera metereologica comincia il primo marzo, mentre quella astronomica cadrà, quest’anno, il 19 marzo. Quindi, questa, sarà la prima luna piena della Primavera metereologica.

Perché si chiama Luna del Verme?

Ed ora, finalmente, ti svelo il perché questo plenilunio è detto “del Verme”.
Le popolazioni antiche, soprattutto i nativi americani, che hanno sempre avuto un forte legame con la Natura, chiamavano la Luna in maniera da caratterizzarla con il periodo dell’anno in corso.

A marzo le temperature si alzano un po’. La Terra si scalda ed i lombrichi cominciano ad uscire in superficie. Questo era segno che la Primavera stava arrivando. Ecco perché il plenilunio del mese di marzo prende questo nome.

Altre popolazioni, come i celti, la chiamavano Luna dei venti; i cinesi Luna che dorme, ed altri popoli Luna del mais o Luna del raccolto.
Insomma, tutte denominazioni legate alle caratteristiche che la Natura manifesta in un determinato periodo.

Quindi, per riassumere, la Luna del prossimo 14 marzo 2025 sarà la prima micro Luna Piena metereologica rosso sangue del verme con eclissi parziale.

Insomma, un appuntamento curioso e spettacolare che la Natura ci offre.
Un appuntamento da non perdere.
C.L.