Divulgazione materiali esotici UAP: proposta amnistia per appaltatori difesa

La commissione per l’Intelligence del Senato ha proposto, nella nuova legge sull’Autorizzazione dell’Intelligence 2024 (IAA), disposizioni straordinarie sulle Fenomenologie Anomale Non Identificate (UAP).
Per farla breve, è stata proposta un’amnistia “per i fornitori di servizi di difesa per la divulgazione di ‘Materiali di origine non terrestre o esotici’“.
E’ quanto riporta Liberationtimes.
Nell’articolo si apprende che “gli appaltatori della difesa e altri enti in possesso di materiale o informazioni relativi a UAP ottenuti da o tramite il governo degli Stati Uniti devono divulgarli volontariamente all’All-domain Anomaly Resolution Office (AARO), l’ufficio UAP dedicato del governo, entro 60 giorni dalla promulgazione del disegno di legge”.
Quindi, entro 180 giorni, ogni fornitore di servizi dovrà rendere disponibili per le analisi tali materiali od altre informazioni in possesso. E con il termine “materiali”, si intendono “tutti i materiali di origine non terrestre o esotica relativi a fenomeni anomali non identificati”.
Chi divulgherà volontariamente informazioni o materiali non subirà “azioni penali o civili”.
Inoltre la commissione con un’altra disposizione ha proposto di ritirare i finanziamenti a tutte le attività illegali legate agli UAP e protette da “accessi speciali” o “ristretti”.

Queste attività comprendono, tra le altre cose, reclutamento ed addestramento di personale, operazioni di cattura, recupero e protezione di manufatti relativi a fenomeni non identificati. Ma anche attività quali l’analisi di questi manufatti, le operazioni di retroingegneria per comprendere come essi funzionano ed anche i finanziamenti legati a progressi in tecnologie derivate dalle scoperte legate a questi manufatti esotici.
Questo ci fa capire come nell’ufologia sia in atto un grande cambiamento. Prima l’attenzione era posta eventualmente solo sull’esistenza di oggetti volanti non identificati. Ora si sposta anche su eventuali programmi segreti ed illegali legati a materiali extraterrestri.
tutto questo dopo le dichiarazioni, ai primi di giugno fatte da David Grush che sono state ritenute credibili.
Come si ricorderà, Grush ha affermato che esistono dei programmi segreti per il recupero di detriti di veicoli spaziali di origine non umana -alcuni dei quali sarebbero già stati recuperati-, con il fine, anche, di comprenderne la tecnologia.
Questa legge dovrebbe essere promulgata nel mese di dicembre 2023. Quindi, nei primi mesi del prossimo anno, qualcuno potrebbe farsi avanti.
Riusciremo mai a giungere alla verità sul fenomeno UFO?
L.C.