C 2011 L4 PANSTARRS. La Cometa di Pasqua

In questo ultimi mesi il cielo ha offerto spettacolo a noi terrestri.
Il 15 febbraio scorso l’Asteroide 2012 DA 14 è transitato a poco più di 27 mila chilometri.
Il 9 febbraio 2013 il temuto l’Asteroide Apophis, dal diametro di 300 metri, è passato a 15 milioni di chilometri. Temuto perché nel 2029 si stima che transiti ad una distanza dalla Terra di circa 35 mila chilometri, mentre nel 2036 potrebbe passare ancor più vicino.
Il 3 gennaio, come ogni anno, si è presentata la pioggia di stelle cadenti aventi origine dalle Quadrantidi (che altro non sarebbero che i detriti della Cometa 2003 FH1 .
A proposito di stelle cadenti, da non dimenticare anche il week-end del 20 ottobre 2012 con la pioggia di stelle delle Orionidi, generata dai detriti del passaggio della Cometa di Halley.
Il 9 dicembre 2012 è stato scoperto l’Asteroide 2012 XE54, 30 metri di diametro transitato a circa 226 mila chilometri da noi l’11 dicembre 2012.
E come dimenticare l’Asteroide Toutatis che ha salutato il nostro Pianeta passando, la notte tra l’11 e 12 dicembre 2012, ad una distanza di 6,9 milioni di chilometri?
Affascinante anche il passaggio di Venere sul Sole avvenuto il 5/6 giugno 2012.
Se tralasciamo lo spettacolare meteorite caduto in Russia a Chelyabinsk il 15 febbraio scorso, l’evento affascinante che ci attende è il passaggio della Cometa Panstarrs (C 2011 L4). 

Passerà più o meno a 100 milioni di chilometri dalla Terra ed entrerà nell’orbita di Mercurio.
Tale corpo celeste è stato scoperto nel mese di giugno 2011 da un osservatorio posto nel vulcano hawaiano Haleakala ed è composto da roccia e ghiaccio ed ha una coda lunga 120 mila chilometri.
Si ritiene che il suo passaggio sarà spettacolare in quanto le alte temperature solari dovrebbero provocare esplosioni e getti di gas.
Sarà possibile osservarla anche ad occhio nudo a partire dal 6 marzo sino ai primi giorni di aprile . I giorni “migliori” per le osservazioni dovrebbero essere il 12 e 13 marzo prossimi.
L’orario è quello del tramonto, guardando verso occidente.

Il 28 novembre 2013 transiterà pure la Cometa ISON.
Probabilmente sarà la cometa più luminosa mai osservata da occhio umano.
E’ stata battezzata con la sigla C2012 S1. Si suppone provenga dalla Nube di OORT ed attualmente si trova tra Giove e Saturno.
C.L